A partire dal XVII secolo molte unità, sia militari sia commerciali, della marina britannica furono battezzate "Nonsuch"; questo nome, formato dall'unione della parola "non" e "such", non è altro che la traduzione letteraria del francese "non-pareil", che significa nulla di simile. Nel 1850, nei cantieri della Wivenhoe, fu varato un ketch armato con otto cannoni, ll Nonsuch. Ciascuna delle grandi corone europee, spinta dalla volontà di porre la propria supremazia sulle avversarie, cercò progressivamente di dotarsi di una flotta in grado di esercitare il proprio dominio, sia militare sia commerciale, nei mari d'Europa e in quelli coloniali. In particolare, fondamentale divenne la disputa tra Regno Unito e Francia per il dominio dei territori del Nord America (stati Uniti e Canada) e per il controllo delle rotte commerciali tra questi e l'Europa. Per questo motivo, oltre a grandi navi in grado di attraversare l'oceano Atlantico cariche di merci, nei cantieri inglesi furono progettate e costruite delle imbarvazioni di dimensioni risotte, i Ketch, in grado di effettuare velocemente sia tratte lunghe che brevi e, soprattutto, in grado di poter navigare agevolmente sia lungo le coste europee, sia lungo quelle frastagliate e ricche di isole dei territori coloniali del Nord-America.
La storia del Nonsuch
Il Nonsuch, fu costruito nel 1650 su iniziativa privata, venne acquistato quattro anni dopo dalla marina britannica per scortare convogli commerciali sulle rotte del Nord-Europa. Svolse questo servizio per qualche anno, incappando in alcune disavventure. Il 3 febbraio del 1659, mentre scortava un Ketch mercantile, il Nonsuch fu catturato da due navi corsare tedesche, ritornò a battere bandiera britannica tre mesi dopo. Nel frattempo nelle colonie del Nord-America lo scontro tra francesi e inglesi era arrivato al culmine. La spedizione francese, comandata da Médard Chouart, Signore di Grosseliers, aveva stabilito un'alleanza commerciale e militare con gli Uroni, una delle grandi nazione indiane che risiedevano nei territori del Canadà dell'Est. Un'altra grande nazione, storicamente avversaria degli Uroni, quella Irochese, aveva stretto un'analoga alleanza con gli inglesi che, proprio grazie all'appoggio di questo popolo, avevano sconfitto il contingente militare del socio in affari di Médard Chouart, Pierre Esprit Radisson. Il risultato di queste alleanze fu l'impossibilità di stabilire vie commerciali sicure attraverso il fiume San Lorenzo e i Grandi Laghi. Inoltre i conflitti esistenti tra le varie nazioni indiane presenti nell'area (tra le quali Abenaki Algonquian, Cree, Erie, Irochesi - confederazione formata dai popoli Cayga, Mohawk, Oneida, Onondaga, Seneca, Tuscarora -, Mahican o Mohicani, Mohegan, Menomnee, Montagnais, Nipmuc, Oneida, Ottawa, Uroni) non avrebbero mai potuto essere vincolati a patti di non belligeranza voluti dagli europei. Così i due soci francesi Chouart e Radisson, spinti dalla necessità di trovare una via sicura per i loro commerci, decisero di proporre la creazione di una rotta protetta attraverso la baia di Hudson; consci delle numerose tasse che la corona francese avrebbe posto sui loro commerci per avallare la loro proposta si rivolsero a Carlo II d'Inghilterra. Grazie a questi due uomini, nel 1667, nacque la Hudson Bay Company, la più antica società commerciale. Il Nonsuch, acquistato nel 1667 da Sir William Warren, fu prestato a médard Chouart e Pierre Esprit Radisson, che salparaono da Londra i 5 giugno 1668 in direzione Ovest con un carico di "wampumeage" (perline di cochiglia lucidata, tradizionalmente usate come moneta di scambio tra gli indiani d'America).